25/08/09

Andrew WK - 55 Cadillac

Uomo-multiplo da tempo residente sulla costa Est degli Stati Uniti, Andrew WK sembra vestire un abito per ogni occasione. Dai grattacieli di New York il suo scimmiottamento dell'hard rock da stadio è arrivato in mezzo mondo. Iconografia da metallaro anni '80, di bianco vestito, Andrew oltre a scuotere le radio FM ha fatto breccia nell'immaginario di numerosi adolescenti. Ma parliamo di un genio incontenibile, un personaggio che ha passato gli anni della high school bazzicando personaggi poco raccomandabili come i Wolf Eyes. Una figura talmente poliedrica da collaborare a brevissima distanza di tempo coi Current 93 di David Tibet - nell'inedito ruolo di bassista - e con Lee Perry (nella più logica figura di produttore).

Credevate che la volontà di stupire di Andrew, ora elegantissimo uomo in nero con anche il vezzo del presentatore della tv via cavo, potesse essere arginata?
Eccovi la riprova ulteriore che un talento nato non conosce gabbia e la sua anarcoide immaginazione può ancora librarsi, impertinente.
Il primo disco strumentale di Andrew Wk è una malsana opera classica, proprio la cosa più distante potevate attendervi da un rocker incallito. Un disco di solo piano - 55 Cadillac - che può ispirarsi distantemente all'epopea di Satie e a certo pianismo ragtime, ma che in realtà vuole essere un vero e proprio attentato sensitivo alla più classica accademia.

Il cd esce per Skyscraper Music Maker, mentre il vinile limitato (copertina apribile e vinile pesante per i veri patiti dell'oggetto) sarà pubblicato dalla Ecstatic Peace! di Thruston Moore.

Una nuova sfida ed ancora un bagaglio fatto di mille curiosità per questo agitatore ormai approdato ai quartieri alti della cultura pop americana.


Nessun commento: