28/04/10

Kate Walsh



Sin dagli esordi il nome di Kate Walsh è stato accostato a quello di celebri chanteuse di statura internazionale come Joni Mitchell, Kate Bush e Jane Austen. Aldilà degli ingombranti paragoni quello che emerge dalla musica di Kate Walsh è un forte senso di devozione ed intimità, tanto che ogni sua performance è un invito a liberare i propri sentimenti, con un candore che ha dell’inverosimile. La carriera della Walsh conosce la prima svolta nel 2007 all’indomani della pubblicazione del secondo album "Tim’s House", che si fregia dell’encomiabile risultato di raggiungere il primo posto nella classifica degli album di iTunes, nel Regno Unito. Un record a tutti gli effetti, considerato che all’epoca era ancora priva di un ufficiale contratto di edizioni/distribuzione. In tempi rapidi la Universal coglie il suo potenziale, l’etichetta diviene licenziataria dell’album e lancia la cantautrice sul mercato ufficiale. Nuovamente prodotto da Tim Bidwell il terzo album "Light & Dark" – questa volta pubblicato dalla EMI unicamente per il mercato inglese – rappresenta un graduale sviluppo delle tematiche care alla nostra, esponendo il suo cosiddetto sound palette. Pur riservando un carattere lirico introspettivo, gli arrangiamenti si fanno più spessi e le ritmiche più invadenti. Al piano in fase di scrittura viene preferita la chitarra e questo si evince dal carattere più brillante del disco. Blueberry Pie è la label che esporta il nome della Walsh nel resto d’Europa e noi siamo ben lieti di re-introdurre un’artista di grande personalità, che in questa occasione viene raggiunta da membri di Turin Brakes (con cui è stata anche recentemente in tour) e Longpigs, per dare ulteriore profondità alle sue canzoni.

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