24/02/11

Bearsuit - The Phantom Forest (Fortuna Pop!)

Il ritorno dei Bearsuit – griffato Fortuna Pop! – è all’insegna di un solenne pop, impacchettato in un muro del suono che prevede l’inserimento di synth analogici, drum machine e chitarre nervosamente white-funk. Prodotto con mano esperta da Gareth Parton (The Go! Team, Breeders, Foals) il disco si snoda in 12 episodi, cui non manca verve e spirito di ricerca. L’altra sorpresa è infatti contrassegnata dall’uso di archi e strumenti a fiato che ben si intersecano con lo spirito più indie della rinnovata formazione.
Ammiccando alla disco sintetica in Please Don’t Take Him Back – suonata a ripetizione da BBC 6Music – i Bearsuit strizzano l’occhio al dancefloor con fare maniacale, preparando dei manicaretti su misura per i più esagitati viveur del fine settimana.
Scavando tra i solchi di questo album troverete però anche il romanticismo della via del ritorno, quella magari battuta all’alba della domenica mattina, dopo una serata vissuta al massimo. Ed è un imprinting tipicamente britannico questo, il classico effetto dopo-bomba, il rilassamento visivo dopo la sbornia strobo. Concordiamo dunque sul fatto che questo è il miglior parto in carriera dei Bearsuit, che nel frattempo hanno messo a libro paga una nuova sezione ritmica. La band di Norwich consta ora di Iain Ross (chitarra e tastiere), Lisa Horton (tastiere), Jan Robertson (chitarra e tastiere), Charlene Katuwawala (basso e tastiere) e Joe Naylor (batteria). Ovviamente tutti e cinque i musicisti in squadra si alternano alla voce, come in una collettiva fanfara pop. Pronti ad esibirsi per la seconda volta negli States al SXSW, non mancheranno di mettere solidi radici oltreoceano, prima di tornare a piantare le tende nel vecchio continente. Prendendo spunto dall’ultima stagione riot (in più di un’occasione sono Le Tigre di Kathleen Hanna ad affacciarsi alla memoria) e guardando tanto all’Inghilterra lo-fi pop di Comet Gain quanto al più scorbutico post-punk di scuola Factory, i Bearsuit hanno messo assieme una strabordante idea di pop mutante per l’imminente collezione primavera-estate.






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